06. Un Passo nuovo per lo Sport

Lo sport è un elemento imprescindibile per le nostre vite. E’ fondamentale sia per il benessere delle persone e sia come strumento di coesione sociale. Pensare lo sport come stile di vita significa renderlo accessibile a tutte e tutti, diversificato e popolare.

Lo sport è una grande risorsa per la città, per i residenti ma anche per il turismo. Sono quasi 60 le associazioni sportive che utilizzano 22 impianti del Comune, facendo praticare sport a circa 6.000 cervesi, in larga parte giovani; a queste si aggiungono realtà private e una Consulta dello Sport molto attiva.

Vogliamo lanciare un grande piano di efficientamento energetico e miglioramento degli impianti dando contributi alle associazioni che li gestiscono, per accelerare tempi e semplificare le procedure. Inoltre dobbiamo realizzare nuove palestre e aree attrezzate per migliorare ed ampliare l’offerta.

Le realtà sportive devono essere messe in condizione di poter crescere, migliorare e di conseguenza il compito dell’Amministrazione deve essere primariamente quello di sostenere il loro sviluppo e porre le condizioni ideali affinché queste possano crescere all’interno del contesto territoriale di Cervia, contribuendo a coltivare il terreno della cultura sportiva e del benessere.

Confermiamo pertanto l’impegno a:

identificare nuove aree e spazi idonei e attrezzabili alla pratica degli sport come la ginnastica artistica e ritmica, il pattinaggio, la scherma ed altre discipline;
riqualificare, ove necessario, gli impianti sportivi dedicati al calcio, con particolare attenzione allo Stadio Todoli di Milano Marittima;
progettare e realizzare un’impiantistica dedicata allo sport su sabbia per il periodo invernale;
riqualificare la pista di atletica e il bocciodromo, che accoglie anche il Circolo della Spada;
creare un unico polo sportivo che unisca Golf, Tennis e Calcio a Milano Marittima affinché venga identificata sempre più come località peculiare per il turismo sportivo di alto livello;
progettare percorsi serali illuminati per i gruppi di camminatori;
creare in alcuni parchi, specialmente nel forese, postazioni per lo sport libero, come ad esempio uno spazio canestro per il basket, una porta da calcio con antistante una piccola area prato calpestabile, degli attrezzi per il calisthenics, con l’impegno di riaprire ove possibile le fontanelle per il refrigerio;
coinvolgere tutte le associazioni sportive del territorio con i loro operatori, per una più completa ed efficiente sinergia, sostenendo le proposte ed accogliendo i consigli della Consulta dello sport;
continuare a mettere a disposizione palestre e spazi comunali per le associazioni sportive;