10. Un Passo nuovo per i “Diritti”

Cervia è una città inclusiva e aperta, che nel corso degli anni ha sempre tenuto un occhio di riguardo ai diritti e alla lotta contro le discriminazioni sia di chi ci vive, sia di chi viene come visitatore.

Per noi una società giusta cresce solo senza lasciare indietro nessuno. Per questo il nostro impegno è diffuso dalle rassegne eventi, ai progetti scolastici, dai messaggi inclusivi della nostra comunicazione istituzionale, alle azioni concrete in giro per la città.

Il nostro impegno generale è quello di garantire misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità.

Di seguito le nostre proposte:

L ‘Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cervia, oltre che a creare importanti rassegne dedicate al venticinque novembre, Giornata Internazionale contro la violenza alle Donne e all’otto marzo, Giornata internazionale della Donna, negli ultimi anni ha lavorato per creare continuità di ideazione e progettazione di eventi durante tutto l’anno, attraverso iniziative culturali quali seminari, presentazioni di libri, rassegne cinematografiche e teatrali. Ci sembra importante proseguire nel coinvolgimento della comunità per quanto riguarda l’organizzazione di tali momenti, implementandone di ulteriori, accogliendo proposte di cittadine e cittadini e di associazioni sensibili al tema delle pari opportunità e parità di genere. Raccogliere proposte, condividere percorsi non solo significa prendersi cura delle persone, ma anche creare occasioni per avvicinare le cittadine e i cittadini all’istituzione pubblica, come bene comune, nella consapevolezza che solo una cultura diffusa potrà contrastare ogni forma discriminazione e di violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità.
E’ importante creare sempre di più percorsi di formazione, principalmente rivolti a giovani donne e a donne fragili, in armonia con il lavoro già avviato, per arricchire il loro sapere ed il loro bagaglio di esperienze, e per conoscere gli strumenti di tutela. Si tratta di percorsi necessari per conoscere i bisogni di chi abita il territorio. E’ proprio grazie a questi percorsi che negli anni il Comune ha colto il bisogno espresso da parte delle donne, sia di una maggiore autonomia, anche economica, che di una migliore conciliazione fra vita privata e lavoro. Si continuerà a dedicare attenzione all’ambito lavorativo delle donne, aumentando i servizi già esistenti, dove con l’ausilio di esperti, si offriranno percorsi formativi per le imprese femminili, oltre che percorsi di protezione e prevenzione alla violenza di genere nei luoghi di lavoro.
Prendersi cura delle donne significa anche creare un luogo fisico dove potersi interrogare sulle diverse posizioni della loro vita: Cervia non ha uno spazio denominato “Centro per le famiglie”, per questo l‘Assessorato alle Pari Opportunità negli anni ha mantenuto importanti collaborazioni con il Centro per le Famiglie di Ravenna. Proponiamo di individuare uno spazio dedicato alla cura delle relazioni, non solo dedicato alla parte femminile della nostra comunità, ma anche agli uomini.
Nell’ottica di facilitare l’accesso ai servizi alle cittadine, negli ultimi anni si sono potenziati i servizi di consulenza legale e psicologica per le donne nel nostro territorio. Intendiamo confermare e consolidare il rapporto con i centri antiviolenza, come Linea Rosa e continuare ad offrire alle donne e a tutti i soggetti discriminati, non solo cervesi, un sistema forte di protezione, anche grazie alle case rifugio che insistono sul nostro territorio.
Utilizzando spazi diffusi della nostra città si andranno a potenziare servizi dedicati alle donne, alle famiglie, ai bambini e agli uomini che intendono interrogarsi nei loro legami affettivi
Utilizzando anche spazi diffusi della nostra città, intendiamo mantenere e implementare il lavoro di cura delle relazioni, creando gruppi d’ascolto, dando risalto in particolare alla popolazione femminile più giovane, più soggetta alle discriminazioni di genere, nella consapevolezza che il passaggio dall’infanzia all’essere adulte, merita attenzione.
Garantiremo che nelle rassegne comunali e patrocinate dal comune non ci sia spazio per eventi discriminatori per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità.
Il servizio pari opportunità da anni è impegnato a diffondere la cultura dell’educazione all’affettività nelle scuole del territorio, partecipando ai piani formativi dedicati. Si propone perciò di aumentare le risorse per garantire maggior ingressi nelle istituzioni scolastiche.
Continueremo a garantire la nostra presenza nei tavoli di lavoro regionali e provinciali dedicati alla parità di genere. E’ proprio da questi confronti che emergono i bisogni dei soggetti vittima di violenza, che vanno dal creare contesti sicuri per le donne e i loro figli, al reinserimento in un ambito lavorativo stabile. Per questo motivo il Servizi alle Pari Opportunità ha aderito insieme dall’Assessorato al Welfare al progetto Viva Vittoria, che ci vede coinvolti per tutto il 2024 e 2025. Il progetto prevede che si crei una rete di donne del territorio che insieme producano coperte da vendere in un grande evento finale. I fondi raccolti saranno destinati alle donne che escono dai percorsi di protezione e di fragilità, in collaborazione con i centri antiviolenza del territorio.
L’intento sarà poi quello di accedere a bandi regionali e statali, al fine di intercettare risorse da dedicare alle emergenze abitative delle cittadine e dei cittadini più fragili, che da soli non sono in grado di reperire un alloggio e mantenere un lavoro senza il supporto dei servizi.