11. Un Passo nuovo per la Sicurezza e la legalità

La sicurezza e il rispetto della legalità sono aspetti sociali primari, sui quali tenere sempre alta la sensibilità. Il nostro Comune, sia dal punto di vista amministrativo che dal punto di vista imprenditoriale ha sviluppato un’attenzione particolare su questi temi, proponendo negli anni progetti vincenti di sicurezza, come l’aumento della videosorveglianza o la lotta all’abusivismo che ha portato Cervia ad eliminarne il problema in spiaggia.

E’ indispensabile garantire sicurezza e tranquillità non solo ai nostri cittadini, ma anche ai turisti che frequentano la nostra località turistica.

Dobbiamo lavorare su un nuovo Polo integrato della sicurezza e della legalità, dando continuità ed ampliando le azioni positive già fatte come al contrasto all'abusivismo commerciale in spiaggia, alla videosorveglianza e al controllo del vicinato.

Mantenere come è avvenuto finora il rapporto costante collaborativo e di fiducia con le Forze dell’Ordine è il primo obiettivo su cui continuare a lavorare. Questi tempi ci hanno insegnato come sia indispensabile il forte coordinamento con il Prefetto e le altre forze dell’ordine presenti sul territorio, per gestire ogni fronte legato alla sicurezza del territorio. In particolare è indispensabile il prolungamento nei mesi estivi dell’apertura del Posto di Polizia di Stato a Pinarella con un idoneo organico e l’aumento del personale delle altre Forze dell’ordine Carabinieri, Finanza, Marina.

Di seguito le altre azioni su cui incentrare gli sforzi e gli obiettivi:

controllo dei fenomeni legati alla movida, all’abuso dell’alcool, al consumo delle sostanze stupefacenti e al vandalismo;
continuità e rafforzamento del progetto di lotta all’abusivismo commerciale in spiaggia di concerto con tutte le Forze dell’Ordine, con la Cooperativa Bagnini di Cervia e Associazioni di Categoria;
rafforzare i presidi degli agenti di polizia locale durante il periodo estivo nella fascia costiera, ma anche in maniera più capillare nelle zone dell’entroterra;
contrasto al fenomeno della prostituzione, in particolare nelle zone residenziali, e ai furti nelle abitazioni e nelle imprese;
estendere le nuove tecnologie di videosorveglianza, non solo nei luoghi critici di assembramento, ma anche nei luoghi più appartati del territorio, quali: fascia retrostante i bagni, colonie, capannoni abbandonati, pinete, zone esterne agli istituti scolastici e parchi urbani;
diffusione a tutte le località del progetto civico di “controllo di vicinato” basato sul coinvolgimento attivo dei cittadini che acquisiscono un ruolo di crescente importanza nella diffusione della cultura della collaborazione civica, delle relazioni di vicinato positive e quindi della fiducia condivisa.
A seguito dell’alluvione di Maggio 2023 e dei fenomeni climatici sempre più intensi è aumentato il grado di consapevolezza del rischio dei nostri territori e la necessità di dare un ruolo sempre più attivo alla protezione civile. Vanno implementate risorse ed azioni strutturali per proteggere gli abitati e per garantire ai cittadini un sistema di protezione civile idoneo anche ad affrontare eventi calamitosi. Far sentire tutti “al sicuro” è l’obiettivo da raggiungere per il nostro territorio. Per questo dobbiamo dare slancio a percorsi formativi di protezione civile con il coinvolgimento delle associazioni e puntare ad una forte formazione per i giovani che, come hanno chiaramente dimostrato nella recente alluvione, sono sempre più interessati alla tutela dell’ambiente e alla difesa del territorio.